Di forme neogotiche, impostate su una struttura rinascimentale, di cui però rimane ben poco (qualche resto del chiostro), San Jerónimo è nota soprattutto per essere la chiesa dei re spagnoli. Filippo II amava ritirarsi in meditazione nell’allora semplice monastero, tenuto da monaci che per altro si erano spostati a Madrid per volere dei sovrani cattolici Ferdinando e Isabella all’inizio del XVI secolo e col trascorrere degli anni San Jerónimo divenne un po’ la chiesa dei nobili e dei re. Qui si svolgono i matrimoni reali e le investiture, i giuramenti degli eredi al trono (i principi delle Asturie) e, evento un po’ più raro, le incoronazione, l’ultima delle quali, quella di Juan Carlos, risale solo al 1975.